I encountered two lovely, Italian ladies browsing in the Pata Patina shop in Knysna this past Friday which resulted in me sharing a wonderful afternoon with their 11-strong tour group.

When i discovered that they were daytrippers, my heart sank (as it does every time) because i knew that they wouldn’t get beyond the centre of town and thus wouldn’t see the beauties of Knysna that make us the prettiest town in South Africa. Tourists who don’t visit our hideaway beaches and mysterious forests are unlikely to return. Those who do are likely to return several times and stay longer (as so many German and Dutch tourists have done, some even buying houses).

They were about to return to their mini-van and move onwards to Cape St. Francis, part of their blitz 5-cities-in-3 days excursion. Thus, as i do for others whenever i can, i recommended a short trip to nearby sights on the East Head and drew them a map.

Their response was to ask me to be their tour guide. I said that i couldn’t as i had a meeting but they said that they would wait. 45-minutes later, we were on our way, me giving them a decidedly different tour speech to what they may encounter from a regular tourism official.

On Leisure Isle, a few swam at Bollard Bay whilst some of us experienced a hot walk to Kingfisher Creek and back through the gardens of Steenbok. Thereafter, we went to Lookout Point which amazed them – its four wooden decks offer photographic highlights, from the view of most of Knysna below to the red cliffs of Coney Glen on the coast.

Oysters were their number one request so i booked a table at 34 Degrees South on the Knysna Waterfront. The restaurant was busy! There was an hour queue and Eton, the manager, was kind enough to tolerate my phoned follow-ups. Charles, the owner, allowed us to sit in a non-sitting area until our invaluable outside table (thanks, again, to Eton) was ready. I asked for Violaness, a subscriber on the Love Knysna Facebook page, to serve us but she said she couldn’t as it wasn’t her allocated area… yet, within minutes, she was allocated us – great service! Our lunch of beer, wine, oysters and tapas platters (amazing) was terrific.

During our farewell, the Italians surprised me with R1000 they’d collected between one another. I turned them down as it was meant to be my good deed for the day. I’d just started walking away when the one lady caught up to me and asked if i would take it if it was for the Love Knysna Project’s children’s trips i’d mentioned. I said, “Yes.” I couldn’t say no to that:) I will send them proof of such in the near future.

This lead to another round of farewells and several contact details being exchanged, the tour guide saying that she wanted to pass on my details to her office so they could possibly contact me for others. Maybe i will eventually get my wish to take Italians to that Italian church museum hidden in the Knysna forest…

Our four hours together were too short so hoping that some of them consider us as their holiday destination next year. It was lovely to have them here!

Google Translation:

Ho incontrato due belle, signore italiane che stanno navigando nel negozio Pata Patina in Knysna lo scorso Venerdì, che ha provocato in me condividere un bellissimo pomeriggio con il loro 11-forte gruppo di tour.

Quando ho scoperto che erano escursionisti, il mio cuore è affondata (come fa ogni volta) perché sapevo che non avrebbero andare oltre il centro della città e, quindi, non avrebbe visto le bellezze di Knysna che noi la più bella città del Sud fanno Africa. I turisti che non visitano le nostre spiagge a scomparsa e boschi misteriosi è improbabile per tornare. Quelli che lo fanno sono propensi a tornare più volte e rimanere più a lungo (come hanno fatto tanti turisti tedeschi e olandesi, alcuni anche l’acquisto di case).

Stavano per tornare al loro mini-van e passare poi a Capo San Francesco, parte del loro blitz di 5-città-in-tre giorni escursione. Così, come faccio per gli altri ogni volta che posso, ho consigliato un breve viaggio in luoghi vicini sulla testa Oriente e disegnato loro una mappa.

La loro risposta è stata di chiedermi di essere la loro guida. Ho detto che non ho potuto, come ho avuto un incontro, ma ci hanno detto che avrebbero aspettato. 45 minuti più tardi, noi eravamo in viaggio, mi dando loro un discorso decisamente diverso tour per quello che possono incontrare da un funzionario del turismo regolare.

Il Leisure Isle, alcuni nuotato al Bollard Bay, mentre alcuni di noi hanno sperimentato un caldo piedi  Kingfisher Creek e indietro attraverso i giardini di Steenbok. In seguito, siamo andati a Lookout Point che li stupì – i suoi quattro ponti di legno offrono luci fotografiche, dal punto di vista della maggior parte di Knysna sotto alle scogliere rosse di Coney Glen sulla costa.

Le ostriche erano il loro numero uno richiesta così ho prenotato un tavolo al 34 Degrees South sulla Knysna Waterfront. It era occupato! C’era una coda un’ora e Eton, il direttore, è stato così gentile da tollerare miei telefonato follow-up. Carlo, il proprietario, ci ha permesso di sedere in una zona non-sitting fino al nostro prezioso tavolo esterno (grazie, ancora una volta, a Eton) era pronto. Ho chiesto Violaness, un abbonato sulla pagina Amore Knysna Facebook, per servire noi, ma lei ha detto che non poteva perché non era la sua area assegnata … ancora, in pochi minuti, è stata assegnata a noi – ottimo servizio! Il nostro pranzo di birra, vino, ostriche e tapas piatti (stupefacenti) era eccezionale.

Durante il nostro addio, gli italiani mi ha sorpreso con R1000 che avevano raccolto tra loro. Li ho rifiutato come era stata concepita per essere la mia buona azione quotidiana. Avevo appena iniziato a camminare via quando quella signora preso da me e mi ha chiesto se vorrei prendere se fosse per i viaggi dei bambini è L’amore Knysna Progetto i avevo accennato. Io dissi: “Sì.” Non potevo dire di no a che 🙂 io manderò loro la prova di tale nel prossimo futuro.

Questo ha portato ad un altro giro di saluti e particolari diversi contatti scambiate, la guida dicendo che voleva trasmettere i miei dati a suo ufficio in modo da poter eventualmente in contatto con me per gli altri. Forse io alla fine ottenere il mio desiderio di fare gli italiani a quel museo chiesa italiana nascosto nella foresta di Knysna …

I nostri quattro ore insieme erano troppo corto, sperando che alcuni di loro ci considerano come loro meta di vacanza l’anno prossimo. E ‘stato bello avere qui!